Scorrendo fra i vari titoli presenti nel mercato digitale videoludico, i miei occhi si sono poggiati su questo videogioco uscito alla fine del 2018. Rimasi così estasiata dai suoi colori e dalle animazioni che non esitai ad avviarlo il giorno stesso. Mai mi sarei aspettata di vivere una così emozionante avventura.

Gris mi ha rapito il cuore fin da subito. Il videogioco dell’ispanico Nomada Studio è caratterizzato dalle tinte acquerellate e dalla melodia avvolgente come una tazza di the caldo. Un adventure-platform così ben realizzato da lasciare con il fiato sospeso anche una come me, la quale con questo genere di giochi, rischia di lanciare il joypad al minimo errore.
La protagonista è una ragazza costretta a combattere un dolore immenso. Infatti, all’inizio viene privata del suo canto, precipitando in un mondo senza più alcun colore, in cui lei dovrà combattere e cercare di affrontare tutte le difficoltà.
Pian piano che si procederà in questo viaggio, cambieremo forma insieme alla nostra protagonista, evolvendoci e imparando a contrastare la pena a cui siamo stati sottoposti insieme a lei. E il tutto senza una voce, come la protagonista oltretutto, ma accompagnati da una colonna sonora capace di avvolgere le nostre orecchie come in un caldo abbraccio.

La tavolozza bianca e nera tornerà a colorarsi grazie a noi e alla nostra Gris, sempre più forte passo dopo passo. Insieme a lei sentiamo il dolore sferzare sulla nostra pelle, come se lo vivessimo anche noi.
Raramente si vedono opere così delicate e potenti come Gris. Il videogioco ha la capacità di tenerti incollato allo schermo per tutta la durata, tanto da volerlo finire tutto in una volta sola. Le sue note mi hanno accompagnata lungo questa avventura, i suoi disegni sono stati una rivelazione, una meraviglia da guardare e percepire. Mi ha ammaliata per un pomeriggio intero, senza accorgermi delle lacrime scorrere sulle guance una volta comparsi i titoli di coda.
Quando trovo questi piccoli capolavori la mia anima ne esce arricchita. Gris mi ha ricordato che, in questo mondo, la bellezza e l’arte si possono trovare in qualunque luogo, basta solo saper cercare ed essere curiosi.
